sabato 31 marzo 2018

INSIEME

Io non so come si parla alle cicatrici,
e forse non bastano un bacio e un abbraccio.
Sarebbe bello poterle soffiare via,
e dire che tutto il fiato sarebbe per te,
ma se insieme non é solo una parola,
una scheggia sul muro del pianto,
sappi che si sta vicino
per cogliere i raggi di sole,
i giorni nuovi,
i sorrisi,
l'amore.

domenica 25 marzo 2018

SPAZIO

E l' ho capito che a volte il segreto sta nel saper fare un passo indietro. Non un passo avanti, ma uno indietro.
Per essere se stessi e ricordarselo, nei momenti in cui la vita non avrà posto per le cose preziose, tu fai un passo indietro, e lì dal tuo angolo saprai chi sei.
Per tutte le volte che il tempo ti lascerà con il cuore a metà, e ricordare é crescere a ritroso, tu fa' un passo indietro, e i pezzi del tuo cuore avranno il conforto delle cose che si stringono tra le mani, il sapore della pioggia o del vento, delle lacrime e di un raggio di sole.
Un passo indietro per guardarsi dentro, per scoprirsi se stesso, per riconoscersi e ritrovarsi, quando il rumore del giorno è troppo forte, quando i discorsi sono chiacchiere, quando i gesti sono apparenza.
Uno per ascoltare i sentimenti veri, i silenzi che sono parole, le mani che sono presenza.
Un passo indietro per fare spazio a te, per saperti senza bisogno di conoscerti, per fare insieme il tempo che aspetta solo di mettere a posto i pezzi del tuo cuore. 

  
"...ti faccio spazio dentro di me,
in questo incrocio di sguardi
che riassume milioni di attimi e di parole..."
   (P. Neruda)

lunedì 19 marzo 2018

CIELO

Mi chiedo cos'é che fa piangere i comici, 
e tuttavia li fa ridere. Come si spiega un'emozione, quando pian piano la luce del sole si assapora un po' di più, ed ecco che é come il ricordo di colori d'un tempo, d'altre luci, altri giorni, sopori lontani. I bambini no, non sanno le sfumature del sole. Non capiscono la fine di un giorno, e forse neanche si chiedono perché, il sole tramonta, ma poi sorge di nuovo, ed é giorno, un nuovo giorno. É quando cresci che inizi a capire le sfumature del sole, quelle del giorno, della stagione, del tempo. Quelle che si portano una parte di te e che te la rivelano, con una luce sul muro fatta già sentimento che sa chissá quanti cieli prima di te. Comprendi i meccanismi del tempo e tuttavia non lo puoi fermare, né afferrare, né tantomeno capire.
Eppure in queste sfumature che si susseguono in geometriche parvenze, s'incrociano le nostre vite.
Sono incroci di anime, di strade, di occasioni, a volte sono incroci mancati, altre volte, sono incroci di occhi, di mani, di cuori, incontri di sguardi, incroci di galassie e costellazioni. Sono tante sfumature che fanno piangere i comici e li fanno sorridere. Forse perché per ogni amore c'é un po' di dolore, per ogni respiro c'é un sospiro, per ogni presenza, c'é un'assenza....per ogni sofferenza c'é un sentimento vero, ma il resto non conta se in tutto questo ci sei tu.

lunedì 12 marzo 2018

LE PAROLE DELL' ANIMA

Se piangi e ti cola il mascara ti resta un segno sul viso. Mi chiedo di quante emozioni apparentemente senza traccia siano segnati i volti degli uomini.
Quanti sentimenti, quante lacrime, quanto dolore, quanti sorrisi fanno il volto di un uomo, il perché d'un'espressione, di una ruga comparsa all'improvviso.
Quanto il nostro viso conosce che noi non conosciamo, quanto sa, quanto racconta, e dire che ci guardiamo in faccia, lì dove si registrano i nostri giorni e i pensieri, il più delle volte senza sapere, senza capire davvero. Chissà quanto dicono i visi degli anziani, rispetto ai volti dei bambini, ma non nelle rughe, che sono la biologica geografia del tempo che passa. Nella pelle, in quello che respira, in quello che assorbe. Si può definire un solco lungo il viso, un'espressione, sapere cosa ha visto e cosa porta con sé? Se il viso racconta ma non parla, gli occhi sanno tutto, e dicono a modo loro. Dicono nella profondità di uno sguardo, nella dolcezza di una luce, nel silenzio di un vocabolario tutto loro, dicono le parole dell'anima, e sono come i discorsi non detti, le tante verità di questa vita che guardiamo il più delle volte senza vedere, senza capire, e che ci scivola addosso, ci passa dentro, ci cambia. Di quante verità siano pieni i volti della gente non saprei dire, ma se ogni tanto c'é un sorriso e tu mi sei accanto, é in uno sguardo diverso che risiede il senso di tutto quello che stiamo cercando.

domenica 11 marzo 2018

MI MANCHI

Sai che cos'é? Che a volte fa piacere ritrovarsi un po' di sabbia di mare dalle scarpe, un giorno di fine inverno, un raggio di sole, un momento felice, come dire "mi manchi", e sentire il sapore della felicitá che vorrebbe averti vicino.

sabato 10 marzo 2018

FELICITÁ

E l'ho capito sai, se la felicità di qualcun altro é la tua felicità allora quello é amore. Non conta nient'altro. I sorrisi, le lacrime, le parole non dette, quelle dette per imbarazzo, l'insicurezza che nasconde la paura, la paura che difende un sentimento. Non conta nulla di fronte a questa grande veritá: e cioé se sei felice io sono felice, se so che sorridi io sorrido per te, anche se non ti stringo la mano, anche se non posso guardarti negli occhi, anche se gli spazi tra gli istanti diventano ore e giorni e pianti, se ovunque é luce e tu vivi di questo, io sono felice. 
Ho bisogno di trovarti. E per trovarti parlo col mio cuore. Ho bisogno di essere forte, ma poi so che forte lo sono, perchè tutto quello che è vero è già forte di suo. Ho bisogno di capire che dietro ogni lacrima c'é un sogno, un pezzo di vita, un respiro d'amore, e che per ogni piccolo battito di felicità, c'è il sapore di un'assenza o di un dolore. Ho bisogno di sapere che ci sei, ma tutto quello che sento è perché in ogni caso ti porto con me.

giovedì 8 marzo 2018

GIOIA

Nessuno conosce il 
sentimento del tempo 
ma se i fiori fioriscono 
e sono come un raggio di luce 
é perché 
ovunque sei tu


martedì 6 marzo 2018

DEDICATO A TE

Io vorrei farti dormire e poi svegliarti con un bacio, ma come le principesse delle fiabe che si svegliano con un bacio e da lì in poi sono felici per sempre.
Mi guardo attorno...e cosa vedo davvero? Quanto ci portiamo dentro, quanta vita, quanta forza, quanto coraggio, quanta luce, quanta tristezza? Non lo so, perché ognuno di noi ha la sua storia da portare con sé, e spesso le lacrime coprono i sorrisi e gli sguardi nascondono una nuova ruga, e spesso non tutto é mai comprensibile pienamente, ma siamo fatti di amore, e tutto quel che non é amore non si puó neanche chiamare vita.
Vedi, io non so di quanti istanti sono fatti gli sguardi. Di quanto sentimento sono piene le parole che scrivono il tuo nome, di quanti giorni sono i pensieri che creano presenza, e che sono sempre una continua scoperta, una continua meraviglia. So solo che quando ci sei, tutta questa poesia che incontro all'improvviso in questo mondo di strade e pezzi di cielo, sembra un po' una fiaba, ed é così vero che vorrei svegliarti con un bacio e dirti "sono felice".