giovedì 26 aprile 2018

E poi c'é il mare, e lui lo senti.
Come un canto lontano, un pianto antico,
un incontro di sguardi, un passo, un soffio di vento. 
Ti resta dentro, la corsa di un bambino, un'ombra che si fa più lunga, un castello di sabbia lungo la riva.
Le vette troppo alte fanno mancare l'aria.
Guardarsi negli occhi é un respiro profondo. 
Guardarsi negli occhi é
vedere il mare.

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