venerdì 20 settembre 2019

IN CLASSE

Torno in classe, e mi dico che davvero questo è un lavoro bellissimo. Vi guardo, e mi chiedo quali siano le vostre storie, sí perchè ognuno di noi ne ha una, e forse la scuola serve solo per aiutarvi alla fine a trovare la vostra, a diventare la parte migliore di voi. Da dietro una cattedra si vedono bene le fragilità...ma si vedono anche le potenzialità,  ed io spero che ci sia per voi l'immagine di una scuola legata alla realtà, legata alla vita. 
Certo, alla vostra età non è facile, ci si sente insicuri, forse inesperti, a volte impacciati, altre al posto sbagliato, ma cos'è questa vita se non lo specchiarci uno negli occhi dell'altro, per quel bisogno universale di essere e di esistere, di amare ed essere amati? Cos'è la scuola se non l'occasione in piú per crescere e capire chi si è? E così spero che possiate arricchirvi di qualcosa di più di qualche semplice nozione. La letteratura, la storia, gli interrogativi sono qualcosa di molto più grande e importante, le emozioni, i sogni, la vita non sono mai una "semplice" nozione. 


Ph. Se i pesci guardassero le stelle

Nessun commento:

Posta un commento