sabato 30 marzo 2019

IL RUMORE DI SEMPRE

La tenerezza di un nome, la semplicità delle foglie, l'armonia di un cielo al tramonto. Un giorno nuovo, uno appena passato. 
Questa vita che scorre via, e si porta via parti di noi. Il cuore nelle cose.
La vita è troppo grande, il cuore è troppo vero.


Raggi del sole tra le foglie degli alberi. Se dovessi descrivere la timidezza, penserei alla luce che arriva nonostante tutto, che non è disincanto ma dolcezza, che è bellezza, perchè lì dove si incontrano le lacrime, cresce la luce dell'amore.


Che strana cosa la felicità, la delicatezza di un sentimento, di un gesto, di un profumo, di un ricordo. È come scrivere per non far andare via le onde del mare.


Campo di fiori. Dai prati nascono quartine.
Qui tutto resta, il cuore, il rumore di sempre. 







Nessun commento:

Posta un commento